Bonsi, Francesco (1722 – 1803)

: Morigi, Gaetano Tirone

« Le comte Francesco Bonsi (1720-1802?). Célèbre hippiatre italien, fut pendant un demi-siècle un des écrivains vétérinaires les plus savants et les plus actifs de son pays. Mais sa science paraît avoir sa source dans l’érudition plutôt que dans ses propres observations 1 . Vers 1780, il était déjà depuis longtemps directeur d’un haras du prince Francavilla, dans le royaume de Naples. En 1751, il publia Regole per conoscere perfettamente le belleze e i difetti de’ cavalli , dont une seconde édition augmentée a paru en 1802. Sa Lettera d’un cocchiere ad un suo figlio in cui gli da alcuni utili avertimenti necessari per esercitare con lode la propria arte (Rimini, 1753, in-4° ; 2e édition 1802, in-8°) et ses Lettere ed opusculi ippiatrici o siano interno la medicina de’ cavalli (Rimini, 1756) furent l’objet de vives critiques de la part de Perulez, maréchal au service du duc de Modène, et provoquèrent un échange de piquants pamphlets. En 1757, parut Il dilettante di cavalli istruito, dove si tratta del governo, delle malattie, e della medicina de’ cavalli... . Son Instituzione di marecalcia conducenti... ad esercitare con sodi fondamenti la medicina de’ cavalli parut à Naples en 1780 (in-8°) ; 2 e édition, Venise, 1786-1787, 2 vol. ; 3 e édition Ibid, 1801 ; c’est, dit Weiss , un très bon traité de maréchalerie. En 1781, il donne un petit mémoire sur la peste bovine ( Istruzione veterinaria pe’ maniscalchi e coloni... ), dont une seconde édition paraît en 1801. Son Saggio delle malattie esterne ed interne de’ buoi est de 1788 (2 e édition, 1791). Son principal ouvrage est un Dizionario ragionato di Veterinaria teorico-pratica ed erudita (Venise, 1784, 4 vol., in-8°), dont une nouvelle édition a été entreprise sur un plan beaucoup plus vaste, mais n’a pas été terminée : le 1 er volume a paru en 1795, le 5 e (qui va jusqu’à la lettre J) en 1803. » Neumann (1896)

– Regole per conoscere perfettamente le bellezze e i difetti de cavalli descritte dal conte Francesco Bonsi da Rimino. Rimino, Per gli Eredi Albertini Stamp. Vesc. del S. Off., e Pub., 1751.

– Lettera d’un cocchiere ad un suo figlio in cui gli dà alcuni utili avvertimenti necessarj per esercitare con lode la propria arte. In Rimino, per gli Eredi Albertini stamp. vesc., e pubbl., 1753.

– Lettere ed opuscoli ippiatrici o siano intorno la medicina de’ cavalli con l’aggiunta d’una breve farmacopea ippiatrica o sia scelta di ricette per curare i loro mali, ed un compendio ipposteolgico o sia breve trattato sopra le ossa del cavallo. Volume primo. In Rimino, nella stamperia Albertiniana, 1756.

– Il dilettante di cavalli istruito del signor co. Francesco Bonsi dove si tratta del governo, delle malattie, e della medicina de’ cavalli; con un Compendio anatomico di Giuseppe Antonio Venturini ... In Venezia, appresso Gianbattista Occhi, si vende da Giandomenico Occhi librajo, 1757.

– Il maniscalco instruito nella medicina pratica delle principali malattie del cavallo Dal Sig. Francesco Bonsi, Nobile di Rimino, ed Accademico de’ Conghietturanti di Modena. in Rimino, per li fratelli Albertini, 1767-1773.

– Dizionario ragionato di veterinaria teorico-pratica ed erudita del conte Francesco Bonsi nel quale si contiene tutto ciò che può aver relazione aquest’arte. Tomo primo-quinto. Venezia, stamp. G. A. Pezzana, 1795-1803.

– Istituzioni di mascalcia, conducenti con brevità e chiarezza ad esercitare con sodi fondamenti la medicina de’ cavalli, opera del con. Francesco Bonsi, con indice e tavole anatomiche. In Venezia, , 1801.

– Regole per conoscere perfettamente le bellezze e i difetti de’ cavalli descritte dal cittadino Francesco Bonsi P.P. di medicina veterinaria in questa accademia delle science di Rimino; alle quali in questa nuova edizione si è aggiunta una Lettera critica dello stesso autore correlativa alla materia di questa medesima opera. In Rimino, dalle stampe di Giacomo Marsoner, 1802.

– Istituzioni di mascalcia conducenti con brevita e chiarezza ad esercitare con sodi fondamenti la medicina de cavalli opera del conte Francesco Bonsi con indice e tavole anatomiche. Ancona, Venezia, dalla tipografia Sartorj V. Curti, 1825-1827.

1. « Schrader précise que Bonsi n’opérait pas lui-même, il le faisait faire par un vétérinaire du prince Francavilla. » Bibliothèque Mondiale du Cheval