Bibliothèque mondiale du cheval

« La quale maniera di libri, utile sempre in ogni ramo, è utilissima poi nel ramo nostro militare; perocchè le opere militari, sempre stampate in pochi esemplari per la scarsezza dei lettori, furono assai mal conservate nella vita nomada, agitata e bizzarra del soldato. Comprendendo tutte quante le cognizioni convenienti, e notando ogni maniera di opere sì antiche che moderne, la bibliografia debb’essere bello ornamento di ogni dotto soldato, accomodata a fargli conoscere quelle fonti, cui può attingere per aversi ordinati ammaestramenti nella scienza o nell’arte militare, ed a suggerirgli i libri utili, rari e speciali, non pure pel titolo e la forma, ma per ciò che contengono eziandio, e per l’eccellenza dell’autore che s’abbia diritto alla memoria degli uomini. Tralasciai una erudizione inutile su ciascuno autore, per non rendermi uggioso, ripetendo ciò che gli altri bibliografi avran detto prima e meglio di me. Non omisi di porre alcune brevi note, in ispezialtà dal canto del pro che possa derivarne alla lingua militare dall’attesamente dispogliare certi autori, i quali, giustamente omessi nella formazione d’una lingua classica, sono pur necessari quando si cerchino le voci peculiari. [...] » Présentation de l’éditeur (1854)