Bibliothèque mondiale du cheval

IMAGE

L’ouvrage est entièrement numérisé et disponible sur le site :

Dell’uso e utilità delle doppie redini nell’educazione dei cavalli da maneggio / SAILER Michele, 1810
Dell’uso e utilità delle doppie redini nell’educazione dei cavalli da maneggio. Memoria del cavallerizzo Michele Sailer. / SAILER Michele
: Milano , Giuseppe Marelli, 1810
: 1 vol.
: 16 p.
: in-8° (18 cm)
Italien

: Equitation / Dressage - travail du cheval

« [...] Ogni Cavallerizzo eserciti quest’ arte per professione o per diletto si studia di praticare nella educazione dei Cavalli quel metodi, che a tui sembrano più convenienti, onde avviene che l’uno adotta un sistema e l’altro un diverso, e ognuno crede che il proprio prevalga sull’altrui, e tutti si fanno scambievolmente la critica.
Questa varietà di metodi dovria portar tal confusione ne’ poveri animali, che invece di domarli non servirebbe che a farli disperare quando si applicassero promiscuamente le diverse maniere ad uno stesso Cavallo; ma siccome d’ordinario il Cavalliere insiste con un sol metodo, cosi anche il Cavallo accostumandosi alla medesima lezione può avvenire, ed avviene, che ciascheduno doma il suo Cavallo col proprio sistema; ma a questa proposizione bisogna soggiungere, che chi userà dei metodi migliori, e più efficaci arriverà più presto a domare il suo Cavallo, e spingera la sua istruzione più avanti di quello che si servisse di metodi meno confacenti, come di chi usasse troppo aspre, o troppo dolci maniere.
Una pratica continuata con qualche studio di osservazione per ben cinquant’ anni mi ha fatto vedere, che la sovverchia dolcezza non arriva mai a domare i Cavalli, e che la troppa asprezza gli dispera; ma che passando, dai primi gradi di dolcezza a tutti quelli di violenza, che meritasse la caparbietà e cattiveria dell’animale si può domare qualunque Cavallo, quando però si appoggi l’istruzione ad ua buon metodo, e vi si impieghi il dovuto tempo senza escludere il coraggio, che deve accoppiarsi a gran destrezza ed accorgimento per non mettere a repentaglio la salute del Cavallo, e la convenienza del Cavallerizzo.[…] » Présentation de l’éditeur (1810)